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Re: Eritrei in libia

Io invece vorrei chiederle ,ma lei tratterà sempre cosi
le persone che si esprimono il loro dissenso da chi governa il nostro paese , e non lo sta facendo secondo il nostro obiettivo , ma non pensa che facendo cosi si sta mettendo contro un popolo che ha il diritto di criticare o di lodare se ce da lodare il proprio paese senza che paesi stranieri o persone straniere devono decidere di cosa dobbiamo dire e non dire ? e questo non dimostra palesemente che noi non siamo un popolo sovrano!

Re: Eritrei in libia

Marta la vostra è solo sterile propaganda e non la apertura di una seria discussione.

Avete un programma da proporre? Alternative logiche e supportabili con delle dimostrazioni di fattibilità?

Non credo e il solo fatto che persone come voi non nominino mai l'Etiopia come la reale causa del proprio stato di disagio mi fa ritenere che vogliate usare questo spazio destinato al dibattito unicamente per sfogare le vostre frustrazioni individuali.

Stefano Pettini

Re: Eritrei in libia

Se isaias afeworky si fa da parte e lascia il nostro paese a chi a amore vero del paese non disposto a vendere noi siamo in grado di gestire il nostro paese, per quanto riguarda l'ethiopia , beh loro sono come noi intendo dire la popolazione e vittima della dittatura , e non ho nessun odio basato sul ignoranza e soltanto per interessi dei paesi stranieri ci vendono armi a tutte due e mentre noi ci massacriamo le nostre terre vengono sfruttate , e poi le ho già detto isaias, yemane ,hagos non sono eritrei il mio paese e occupato da persone che non sono eritrei,e questo lo sapete bene perche isaias e il nipote di abraham di regione tigray,( temben)

Re: Eritrei in libia

io non ho nessun frustrazione, sono angosciata per il mio paese e per la mia gente in un mondo dove dilaga razzismo e l'odio agli immigrati io che ho pagato il prezzo cosi caro per decidere il mio futuro ,sto cercando di farvi capire che io voglio decidere da sola nella mia terra senza ingerenze

Re: Eritrei in libia

A sig. Stefano Pettini,vedo che lei non risponde mai alle argomentazioni serie , il suo scopo e solo vendere propaganda al dittatore isaias che ormai ha messo in ginocchio il paese.comunque anche voi italiani siete stati dominati da paesi stranieri ma non per questo chi vi ha dominato deve pretendere che dovete mantenere la lingua o la cultura o che devono pretendere se hanno costruito qualcosa che li dovete tutto ...nessuno gli ha obbligati di dominarvi , ansi se mai siete voi che li dovete chiedere per essere dominati, perciò anche voi dovete lasciarci in pace a gestire il nostro destino da soli, senza pretendere che dobbiamo qualcosa perché siamo stati dominati non ne abbiamo nessuna colpa se avete deciso di farlo , e tutto quello che sta succedendo e semplicemente nostalgia del colonialismo italiano , avete un paese meraviglioso ,che tutto sommato non l'avete trattato bene ,ci sono tante bellezze che meritano un investimento che può produrre molta ricchezza e occupazione in particolare il sud italia ma non solo

Re: Eritrei in libia

Marta lei vaneggia e rende difficile risponderle.

Per esempio lei scrive "...noi siamo in grado di gestire il nostro paese...", voi chi?

Esiste un movimento? Avete un programma? A nome di chi lei si esprime?

Ecco, se lei fosse in grado di rispondere almeno a queste semplici domande si potrebbe instaurare un minimo di dialogo.

Tutto il resto di quello che scrive è francamente incomprensibile e non provo nemmeno a commentarlo.

Stefano Pettini

Eritrei in Carcere a Celo Aperto

Sig. Pettini,
La sua ignoranza e senza limite. Il sottoscritto ha studiato nella scuola italiana guarda caso durante il regime di Menghistu, quando pensavamo di stare peggio.
La libertà di esprimermi, costretto ad usare nome falso, internet satelitare grazie ad amici dall'estero, perché ce il rischio di censura e controllo.
Lei Signor Pettini sta blaterando, non so per quale suo torna conto, sarà forse uno di quelli sangusuga di imprenditori che vogliono venire ad investire qui sfruttando per quattro soldi come fa Zambaiti e compani....
Da un cittadino Italiano che usa il cervello, che aprezza la sua libertà, democrazia, mi aspetto che si batta perché anche il popolo eritreo abbia la stessa liberta e democrazia.
Voi Italiani ci avete già veduti in passato per il vostro torna conto, tentate ancora di venderci per il vostro portafoglio. Appogiando un sistema di governo non democratico, perché vi fa comodo, per la vostra frustrazione in politica estera, ridotti ad essere semplici apri pista degli USA, cercate di tenere buono Isayas per dire che avete unr ruolo nel Corno D'Africa, quando sappiamo tutti non contate due di picche. Basta vedere come stato trattato il vostro Ambasciatore in Eritrea, poi il suo primo cosigliere, anche in questo momente ce un vostro connazionale in carcere non si sa per qualle acusa, non siete ingrado di dire una sola parola ad alta voce, perché sul piano politico nello scachiere mondiale non contate più nulla, non avete una vostra politica estera, ne una strategia specifica per le ex colonie, cose che hanno i francesi, inglesi, spagnoli, portughesi ... voi appiatiti nella politica estera di USA. Lei mi parla dell'Etiopia siete dei falsi, siete il primo paese europeo che appogiate l'Etiopia, se avete i cosi detti "atributi" perché non perorate la causa dell'Eritrea in sede Europea e UN, proponendo sanzioni contro l'Etiopia che non rispetta le decosione della commissione UN per il confine e la risoluzione successiva che ha sancito quale deve essere il confine dei due paesi? Non lo fate perché volete mangiare su due piatti contemporaniamente. Lei i suoi amici di PFDJ, usate la questione di confine come uno scudo per sfruttare il nostro popolo, gonfiarvi il vostro portafoglio.
Persone come Lei Sig. Pettini siete peggiori dei fascisti che hanno occupato il nostro paese, tentando perfino di applicare le leggi razziali del 1938. Le conseguenze di questa legge durano ancora in Eritrea, Lei come italiano doverebbe vergognarsi e taccere, per quello che e stato, per quello che è anche oggi.

Re: Eritrei in Carcere a Celo Aperto

Tedros anche lei vaneggia e rende impossibile risponderle in maniera organica.

Lei vive una sua realtà antistorica e rifiuta di arrendersi all'evidenza di un paese che stà avanzando a grandi passi verso quel futuro che si è faticosamente creato con le sue energie.

Se vuole partecipare a questo forum lo faccia nei termini previsti dal regolamento altrimenti sarà cestinato senza ulteriori commenti.

Stefano Pettini

Re: Eritrei in libia

lei non vuole rispondere perché non ha serieàt deve solo vendere propaganda al sanguinario isaias che ci avete mandato perché isias non e eritreo e questo lo sapete molto bene , ma vede lei raggira argomenti e non risponde.Io la invito solo a riflettere su quello che state facendo in eritrea ,e un crimine contro la vita umana ,basta ipocrisia oggi il papa chiede la protezione ai cristiani del irak allora perché non chiede anche la protezione per altri eg. i musulmani che lo stesso sono in pericolo avete sostenuto la guerra del america per petrolio o quella di loro no e vita?e inoltre perché non chiedete la stessa cosa in eritrea che molti cristiani musulmani gente civilissima sta perdendo la vita per permettere a italiani e co. di sfruttare la nostra terra se non fosse cosi se voi state facendo del bene allora perché non si parla in modo ufficiale in tv dove la maggioranza degli italiani viene informata?ma basta leggere le critiche al giornalista Angelo Del Boca da parte di Rita De Miglio su "italiani brava gente"non solo vendicate il colonialismo ma siamo tornati nelle vostre mani in situazione peggiore purtroppo , se ce qualcosa che dobbiamo restituire fatelo in modo ufficiale e trasparente dove tutti possiamo capire le vostre richieste piuttosto di perdere vite care della nostra gente parliamone ,

Re: Eritrei in libia

Ma certo che abbiamo idei chiare di cosa vogliamo e quando dico noi intendo dire noi eritrei tutti perché oggi siamo ostaggi del colonialismo occidentale compresi voi italiani non siamo ne un paese sovrano ne un paese libero cercate di creare guerre per vendere le vostre armi che un pilastro della vostra economia ,altrimenti vene frega totalmente se e l'etiopia colpevole o isaias , lei sa molto bene la realtà e la verità in eritrea continuare a vendere propaganda e solo una furbizia malriuscita,solo per fingere di non vedere i fatti .Personalmente mi sarebbe piaciuto di quello che dice lei su eritrea fosse vero anche una minima parte

Re: Eritrei in libia

Marta lei di nuovo fa confusione.

Parli per se; le espressioni quali "noi eritrei vanno circostanziate".

Lei rappresenta una organizzazione o un movimento?

In caso contrario esprima le sue opinioni parlando al singolare.

Quanto all'Eritrea forse farebbe bene a visitarla ogni tanto poichè si renderebbe conto della realtà vera e non quella farneticante di chi vuole la sua distruzione.

Stefano Pettini

Re: Eritrei in libia

Pettini vedo che lei è ripetitivo nelle sue strategie...
Qualche tempo fà lei scriveva "Provate a utilizzare questo spazio in modo costruttivo facendo conoscere i vostri programmi politici ed economici.
Ne avete?
Stefano Pettini"

io proposi 6 punti di riflessione e/o di discussione, su cui penso, qualsiasi eritreo avrebbe da riflettere, contribuire e/o confrontarsi...

La risposta di Pettini oltre a cercare di screditare quello che proponevo era stata :
"Le personalità che sono ora al governo dell'Eritrea possono certamente essere fatte oggetto di critica, ma solo sul presupposto di grande rispetto e umiltà nei confronti di persone che fuor di ogni dubbio hanno dato ogni propria energia per il bene della nazione.
Francamente credo che la sua pretesa di porsi al loro livello e soprattutto in quei termini richieda una bella dose di faccia tosta che dubito saprebbe ostentare se si trovasse faccia a faccia con loro in un pubblico dibattito.
Breket credo che lei al massimo possa misurarsi con me e con gli altri amici di questo forum.

Stefano Pettini"


e adesso vedo, con divertimento, che Pettini rivolge le stesse domande a Marta e Tedros...
Marta e Tedros non sprecate il vostro tempo... da tempo ormai ho scoperto che pettini non cerca il confronto, ma solo una specie di subbordinazione intelletuale, i reali legami di Pettini e i suoi interessi in Eritrea si riveleranno... che di sicuro non sono gli eritrei o il popolo eritreo ma La cricca al potere a cominciare da Isayas il quale è idolatrato in questo forum da Pettini.
emblematico come viene descritto Isayas da Pettini , che a volte lo chiama "Statista" oppure se ne esce con frasi della miglior propaganda stile Idiamin Dada:

Pettini scriveva:
"Bereket lei si domanda quale sia la soluzione per voi eritrei.
Più che soluzione direi che bisognerebbe parlare di speranza, la speranza che il presidente Isaias abbia forza e salute ancora per molti anni."

ogni commento è superfluo!!

cordialmente

Re: Eritrei in libia

Marta ora siete in due ma non basta.

Stefano Pettini