Aveva destato preoccupazione degli ultimi giorni la scomparsa dalle scene del noto giornalista Lars Svensson, attivamente impegnato in quello che ormai si può definire "Il caso dei 4 mariuoli del Bel Paese". Fortunatamente il famoso reporter ha ripreso a dare notizie di sè con una lettera/diario, recapitata nella tarda mattinata di sabato alla redazione de "La voce di Riddarholmen", testata giornalistica per cui lavora ormai da anni. Lettera della quale riportiamo fedelmente i passi salienti:

"[...]
La mia ormai comprovata professionalità mi ha costretto a rincorrere la notizia, e la volontà di dipanare l'intricata matassa che si è ormai venuta a creare intorno al caso mi ha fatto saltare sul primo volo Ryanair diretto a Bergamo alla ricerca di chi si vuole appropriare di pezzi della nostra cultura con la scusa di diffondere la cultura stessa.
[...]
Da fonti segretissime ho appreso che i 4 vivono in una piccola città del nord...un nome tipo Tirento o qualcosa del genere
[...]
Li ho trovati, finalmente. Mentre giravo la città alla ricerca di indizi ho visto un componente del gruppo. Stava aspettando un autobus. L'ho seguito per tutto il giorno. Apparentemente fa una vita normale, ma sono sicuro che si tratta solamente di un'abile copertura...
[...]
Giorni di continui pedinamenti hanno finalmente dato i loro frutti: il malvivente questa sera si è finalmente incontrato con un altro del gruppo ad una specie di festa dove la birra scorreva a fiumi... Con loro c'erano anche altri loschi figuri...mi è sembrato tra l'altro di riconoscere una delle componenti del gruppo italo/austro/sloveno del quale si era ampiamente scritto nel 2001...sapevo che ci doveva essere un collegamento..."

Una pista concreta sembra finalmente aprirsi. Forse c'è ancora speranza.

Ullrich Pederson. Stoccolma

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Replying to:

non si hanno ormai quasi più notizie dei quattro criminali italiani che tanto hanno riempito le cronache svedesi dalla metà di agosto in poi. si allontano così le speranze di poter portare avanti le trattative per il recupero se non di tutto, almeno di parte del bottino (il vestito da ddamigella o il vestito da sacco).
lo stato di salute del ministro dei beni culturali svedese peggiora di ora in ora. al momento, ripetiamo, si trova ricoverato ad amsterdam a seguire una cura a base di funghi presso la casa di anna frank.
si sono ***** inoltre le tracce del famoso giornalista d'assalto svedese lars svensonn. si teme che sia stato sequestrato dai quattro criminali nel nord d'italia.

per ora è tutto. la vostra jorgina rostrup

edizione straordinario.

Dopo lars svensson non si hanno più notizie da qualche giorno della famosa inviata svedese jorgina rostrup. si teme che anche lei seguendo l'esempio del cronista svenson abbia deciso di condurre delle indagini direttamente sul campo.

tutta la redazione è vicina alla famiglia rostrup (mamma ungula,papà echle,la sorella pacula,il fratello ingurd, la renna iasmina ed il canarino vadstena ) per la scomparsa della figlia.

vi faremo sapere al più presto.

la redazione di TGRENNA

Dopo qualche giorno di silenzio torniamo finalmente ad occuparci del caso che sta tenendo in ansia tutta la Svezia.
Ricorderete che i noti giornalisti Lars Svensson e Jorgina Rostrup sono recentemente scomparsi. Del primo si sa per certo che si è recato in Italia per dare la caccia ai 4 ragazzi che si macchiarono poco più di un mese fa di orrendi reati contro il patrimonio artistico svedese, della seconda però non si hanno ormai più notizie da almeno una decina di giorni. Una flebile speranza deriva da una telefonata ricevuta in mattinata dalla madre di Jorgina, telefonata in cui alla signora è parso di riconoscere la voce della figlia; purtroppo la pessima qualità della ricezione del cellulare della signora non ha permesso di avere certezze in merito.

Il timore è comunque quello che i colleghi siano caduti nelle mani dei criminali italiani, e che stiano in qualche modo cercando di comunicare.

Indiscrezioni provenienti da ambienti molto vicini ai sovrani di Svezia parlano di un tentativo di mediazione diplomatica in atto, ma da palazzo reale non arrivano conferme nè smentite.

In attesa di ulteriori notizie.

Stoccolma. Ullrich Pedersen