General Forum
Start a New Topic 
Author
Comment
Servizio nazionale

Ma il servizio nazionale, che poi si rivela come una leva a tempo indeterminato, non si può risolvere in un diverso modo che, almeno salvaguardi l'unità delle famiglie e una crescita più equilibrata dei figli?

Re: Servizio nazionale

forse, se fosse inteso come un servizio per la comunità, un servizio in cui ragazzi e ragazze si prestano a migliorare il loro paese in maniera costruttiva, con prospettive di vita diverse dal passare tutto il loro tempo a vivere come bestie in tendopoli assurde senza mezzi ne risorse, sono abbandonati a loro stessi e vivono in condizioni tremende, ma queste cose le sapete già tutti, il punto è che il governo eritreo non pensa affatto al futuro dei suoi cittadini
e lo dico con amarezza
Anna

Re: Servizio nazionale

il servizio militare è un servizio non regolamentato e non legale al servizio dei potenti oggi al potere. E' un servizio inteso a controllare i giovani in modo da non poterli far fare una vita decente. Tutti i giovani eritrei stanno scappando da cio con tutti i mezzi possibili non per ultimo dirigendosi anche verso il "nemico" ethiopico.

la legge dice che il servizio dura 18 mesi compreso il periodo militare, ma in pratica c'e gente che sta li da più di 10 anni senza la possibilità di fare nient' altro nella vita.

Re: Servizio nazionale

Boh, io in Eritrea ho visto molti militari fare dei lavori utili al Paese, come ripristinare strade anche marginali. Comunque mi riesce difficile pensare che il governo si comporti in maniera così sadica come ci descrivete. In Eritera ho visto molte antenne paraboliche, come in altri paesi dell'Africa, e molti pensano che la vita in Europa sia quella rappresentata dalla pubblicità del "mulino bianco". Forse saranno solo impressioni, ma...

Re: Servizio nazionale

Sig. Martino come dice lei molti hanno le paraboliche in casa ad asmara e come dice lei sicuramente i giovani eritrei guardano alla vita europea come rose e fiori... ma le posso assicurare che la vita in europa, se confrontata alla dura realtà dei giovani in servizio militare è proprio rose e fiori. Sfido chiunque a dimostrare il contrario, lavorare per anni senza uno stipendio senza la possibilità di condurre una vita serena oppure costruirsi una famiglia in santa pace, le posso assicurare che la scelta di scappare dal militare e la scelta piu ovvia...

Re: Servizio nazionale

Molte persone che non conoscono bene l'eritrea, possono pensare che sia una cosa normale il servizio nazionale o meglio(servizio militare)cioè servire il proprio paese in effetti e normalissimo. Solo che l'eritrea non e un paese normale , nel senso che e governato da una delle dittature più feroci senza nessuna regola dove persone innocenti rischiano di marcire nei carceri duri ,disumani e persone illegali come isaias, che non e nemmeno eritreo , ma questo non sarebbe stato un problema perché i sui antenati erano uomini valorosi che avevano dei veri valori ,dignità e abili combattenti ,ma lui non ha ereditato nulla, ansi e contrario : avido ,invidioso, senza nessun valore se non quello di fare del male,ha si in quello non vuole avere concorrenza ai noi!!! (infiltrato nella battaglia per l'indipendenza dal Ethiopia , se volete potete vedere il sito ,Tigray on line:chi e isaias afeworky )loro possono girare il mondo intero anche se sanzionato dalle nazioni unite perché sostiene i militari shebab filo alqaeda , non che li interessa la loro" causa" ,ma per mettere il nome del nostro paese nei cosi detti libri neri, o ( paesi canalia) beh e triste ma si potrebbe dire che non ce niente di brutto e malvagio che isaias non ha fatto al nostro paese in assoluto silenzio di complicità del mondo intero .Io mi domando che significato ha per noi eritrei "la comunità internazionale"?quello che e ancora più triste che ci siano persone che chiudono gli occhi di fronte a una tragedia fingendo che isias sia un eroe della nazione che sta cibando la sua gente , pur di non disturbare il loro affare.le tre scimmiette non vedo non sento non parlo

Re: Servizio nazionale

a sig. Martino:dire in eritrea ho visto molti militari fare dei lavori utili al paese,non significa quasi nulla. Prima di tutto eritrea e una nazione non e una città,perciò io non credo che lei abbia girato ogni angolo e ogni fazzoletto di terra in eritrea,e non credo che un dittatore feroce armato di malvagità e atroce come isaias sia cosi diciamo ingenuo da far vedere dicendo ecco a voi il lager dove torturo gli innocenti e richiedenti di democrazia,giornalisti,religiosi etc...sarebbe meglio a questo punto governare il paese con una democrazia vera o no!? Inoltre io vorrei chiedervi per favore non scherziamo dicendo che gli eritrei vedono troppo la tv estera e sono frustrati perché sognano quella vita, anche perché questo dimostra che lei non ha girato bene l'eritrea,e sopratutto che non conosce bene quanto amore ha il popolo per il proprio paese.L'unico problema grande come un paese e isaias stesso,non e ne eroi ne eritreo e solo un furbo che si e infiltrato con l'aiuto di paesi stranieri i soliti sfruttatori dell'africa per schiavizzare ,tanto vero che da una parte li sanzionano per aver armato e addestrato i shebab,e sotto i banchi fanno affare con lui, sfruttando le risorse , oggi ormai tutti sanno che a isaias interessa solo la terra non la popolazione, altrimenti come fa uno che ha combattuto contro occupazione straniere , oggi diventa dittatore criminale che schiavizza i cittadini che hanno combbatutto per la loro libertà?.E inoltre diventa amico dei personaggi come prosperini e co.?

Re: Servizio nazionale

Guardi che le mie riflessioni non dimostrano proprio niente, sono semplici riflessioni.
cordialmente
Martino

Re: Servizio nazionale

credo che le informazioni siano molto soggettive e partigiane. la verita è che l'eritrea sta sviluppando la sua economia ed i servizi sono quasi accettabili.anche da noi fino a poco tempo fa ul servizio militare era obbligatorio, far lavorare i ragazzi non sembra una cosa cosi tremenda. e' meglio che tenerli all'università per decenni.

Re: Servizio nazionale

Signor Cascini non credo che il punto sia il servizio militare in se' ma l'occupazione della persona negli anni successivi a costo quasi zero per lo stato. Sawa, la grande caserma, non e' un lager e credo che un po' di vita comunitaria e disciplina non rechino alcun danno alla formazione degli uomini e donne eritree ma se dopo l'anno di formazione militare sei costretto a lavorare per lo stato (10, 15 anni) con stipendi che variano dai 400 ai 750 nkf mensili allora il discorso cambia e molto anche. Pensi che con 700 nkf si possono comprare circa 4kg di carne, 10 kg di taf ( per fare l'injera che per noi e' irrinunciabile), 2 polli da poco piu' di un kg, 8 kg di arance, 30 kg di pomodori. Direi un po' poco per pensare di condurre una vita autonoma, o no? Ecco allora spiegato il desiderio di europa: mangiare, curarsi, lavorare, crescere i propri figli. Desideri legittimi e inviolabili che sarebbe bello poter realizzare in casa propria. E chi mi dice che la vita in europa e' mediamente peggiore della vita in eritrea ( e purtroppo non solo li') e' davvero un mistificatore che merita un soggiorno in certi villaggi dove non vedra' mai un'antenna parabolica, un rubinetto per l'acqua corrente , ne' elettricita'. L'Eritrea puo' farcela certamente ma non fino a quando non capira' che ogni uomo e' libero e gli uomini liberi non arrecano danno al proprio paese. E in Eritrea questo non accade.